Laura
Donadoni
FOUNDER

La curiosità, l’amore per le storie, la voglia di scavare a fondo nelle cose hanno fatto di me una giornalista rompiscatole e un’autrice di libri e podcast.
Dalla radio alla carta stampata, dalla cronaca nazionale al mondo dell’enogastronomia,
mi sono letteralmente inventata più di una carriera seguendo più o meno lo stesso schema: qualcosa mi appassiona, qualcuno mi accende una scintilla, mi ossessiono e studio tutto quello che trovo sull’argomento, cerco di capire come restituire quello che ho imparato cogliendo una mancanza che posso colmare con il mio lavoro.
L’ho fatto con il vino quando sono emigrata negli Stati Uniti in seguito a un evento traumatico: ho inventato nuovi modi per comunicarlo, l’ho raccontato agli americani e agli italiani con nuovi linguaggi.
È nata così Intrepidamente: il mio modo di restituire al mondo, soprattutto alle donne, quelle scintille necessarie per attivare il cambiamento.
Con Intrepidamente ho ricominciato da zero a 42 anni, spinta dal sogno di creare una comunità di persone che vogliono cambiare e si lasciano ispirare da tanti stimoli: corsi, idee, letture, storie.
Ce n’era bisogno?
Sì e l’ho capito dopo aver vissuto in prima persona un vergognoso atto di discriminazione. C’è bisogno di cambiamento culturale per arrivare alla parità di genere, alla lotta contro le discriminazioni (soprattutto sul lavoro), alla nascita di nuovi modelli di leadership più gentili e inclusivi, all’empowerment femminile, per tutti e tutte.
Questi sono i miei perché, quelli che mi fanno sopportare ogni come.

Laura Donadoni
FOUNDER
La curiosità, l’amore per le storie, la voglia di scavare a fondo nelle cose hanno fatto di me una giornalista rompiscatole e un’autrice di libri e podcast.
Dalla radio alla carta stampata, dalla cronaca nazionale al mondo dell’enogastronomia,
mi sono letteralmente inventata più di una carriera seguendo più o meno lo stesso schema: qualcosa mi appassiona, qualcuno mi accende una scintilla, mi ossessiono e studio tutto quello che trovo sull’argomento, cerco di capire come restituire quello che ho imparato cogliendo una mancanza che posso colmare con il mio lavoro.
L’ho fatto con il vino quando sono emigrata negli Stati Uniti in seguito a un evento traumatico: ho inventato nuovi modi per comunicarlo, l’ho raccontato agli americani e agli italiani con nuovi linguaggi.
È nata così Intrepidamente: il mio modo di restituire al mondo, soprattutto alle donne, quelle scintille necessarie per attivare il cambiamento.
Con Intrepidamente ho ricominciato da zero a 42 anni, spinta dal sogno di creare una comunità di persone che vogliono cambiare e si lasciano ispirare da tanti stimoli: corsi, idee, letture, storie.
Ce n’era bisogno?
Sì e l’ho capito dopo aver vissuto in prima persona un vergognoso atto di discriminazione. C’è bisogno di cambiamento culturale per arrivare alla parità di genere, alla lotta contro le discriminazioni (soprattutto sul lavoro), alla nascita di nuovi modelli di leadership più gentili e inclusivi, all’empowerment femminile, per tutti e tutte.
Questi sono i miei perché, quelli che mi fanno sopportare ogni come.